Solo attraverso un adeguato intervento di estirpazione e reimpianto dei vigneti è possibile preservare, adeguare e valorizzare il patrimonio viticolo e le produzioni che da esso derivano.
Il reimpianto dei vigneti è pertanto da intendersi come una normale pratica agricola, alla pari della rimonta di stalla in campo zootecnico, ma può assumere toni problematici quando, come si verifica adesso in Toscana per una serie di circostanze legate alla profonda trasformazione della viticoltura avvenuta negli ultimi 30 anni, troppi impianti giungono contemporaneamente a fine ciclo produttivo e devono essere rinnovati.
Terroir 1998
Influenza del sito di coltivazione nella espressione aromatica del Moscato liquoroso di Pantelleria
ln 1997, twenty six cultivation sites of cv. Muscat of Alexandria different for pedological conditions, altitude and exposition were selected through ail Pantelleria isle. ln each site, described and classified according to USDA Soil Taxonony and FAO Soil Classification methods, grapes, collected at technological ripening, were microvinificated, following a standard procedure which allowed to obtain the naturally sweet wine DOC Moscato di Pantelleria. Wines, five months after vinification, were analysed by gaschromatography.
L’étude “terroirs d’Anjou”: un exemple de caractérisation intégrée des terroirs viticoles, utilisable à l’échelle parcellaire
Natural factors of the production (“terroir” and vintage) are known as an important element for identifying wines by their genuine typicité and their authenticity. The program “Terroirs d’Anjou” (1994-1999) aims at bringing the necessary scientific basis for a rational and reasoned exploitation of the terroir.
La région viticole Cotnari (Roumanie) et ses vins dans l’ensemble des grandes régions viticoles européennes
The author presents the geographical position of Romania as a vine-growing European country and analyses its relief and climate as factors of paramount importance for vine-growing environments. The climatogram system and the oenoclimatic aptitude index are applied in an analysis of the climatic characteristics of the Romanian vine-growing reg ions.
Stabilità dei caratteri fenotipici dl alcune cv in diversi pedopaesaggi friulani. Applicazione del metodo nella caratterizzazione viticola del comprensorio DOC “Friuli-Grave”
This communication was estracted from a study concerning the viticultural characterization of A.V.A. “Friuli-Grave” area sponsored by Chamber of Commerce of Pordenone.
Studio per la caratterizzazione delle produzioni vitivinicole dell’area del Barbera d’Asti DOC
Il Barbera rappresenta sicuramente uno dei più importanti vitigni autoctoni del Piemonte occupando circa il 50% della superficie vitata regionale. Esso è ancora diffuso su un’area molto vasta, che si estende per oltre 200.000 ha, dando origine a diverse produzioni vinicole tutelate da denominazioni d’origine.
La zonazione della D.O.C. Bolgheri (Castagneto C.): aspetti metodologici ed applicativi
The results of the first step of the zoning study carried out in Bolghery appellation area (Castagneto Carducci, Tuscany) in the 1993-1995 period have been recently published. Quality factors of Bolgheri appellation and different “terroirs ” were identified.
La zonazione della Franciacorta: il modello viticolo della DOCG
La Franciacorta è una piccola regione collinare della provincia di Brescia. Il territorio è molto eterogeneo sia dal punto di vista geologico, che geomorfologico e pedologico. Circa 1.000 ettari sono destinati alla produzione di uve Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero per il vino Franciacorta ottenuto unicamente utilizzando la lunga fermentazione naturale in bottiglia.
La zonazione della valle d’Illasi (Verona)
In the bottom of Val d’Illasi (Verona province), one of the major valleys which passes through the Lessini mountains, viticulture is widely extended. In the territory belonging to Illasi and Tregnago villages, which includes ca. 1100 ha of vineyards, devoted to produce Soave and Valpolicella DOC wines, an experimental survey was conducted on a network of twenty five reference vineyards.
La zonazione in due zone viticole dell’emilia Romagna
Entre 1988 et 1995, dans la région Emilia-Romagna, deux zonages viticoles ont été complétés en zones assez differentes, soit géographiquement, soit par les conditions pedo-climatiques, soit par l’encépagement.
Nuove tecnologie per la viticoltura in zone di alto valore ambientale
Gli autori presentano gli ultimi risultati delle ricerche dei DIAF sulla meccanizzazione delle operazioni colorali in zone di difficile accesso e transitabilità quali le aree marginali, i terreni terrazzati e altre realtà agricole caratterizzate da spazi estremamente ristretti (vivaismo, orticoltura, ecc.).
Observatoire du Grenache en Vallée du Rhône: incidence du terroir sur la diversité analytique et sensorielle des vins
Rhone Valley A.O.C. Vineyards cover more than 70 000 hectares, of wich more than 40 000 plantedwith Grenache N. The Grenache observatory was created in 1995.
Observatoire Grenache en Vallée du Rhône: incidence du terroir sur la composition polyphénolique des raisins et des vins
The Grenache observatory was created in 1995. The object of this 24 parcels network, covering main Rhone Valley soils, is to state the effect of pedo-climatic conditions on plant physiology and wine characteristics. The results concerning colour and tanins show a very important diversity in Grenache behaviour.
Observatoire Grenache en Vallée du Rhône: incidence du terroir sur certains précurseurs d’arômes et substances volatiles
As observed in other grape varieties, Red Grenache juice contains low level of volatiles. The main flavor compounds are ” Iock up “as flavorless glycoconjugates which could generate at the wine pH volatile flavorants and constitute the varietal aroma of this cultivar.
Progetto di zonazione delle valli di Cembra e dell’Adige. Analisi del comportamento della varietà Pinot nero in ambiente subalpino
Nel 1990 la Cantina LA VIS ha intrapreso un progetto di zonazione dei terreni vitati allo scopo di acquisire le conoscenze scientifiche atte a consentire il miglioramento delle qualità dei prodotti. Tale progetto si è articolato su di una superficie di 2000 ettari ubicati lungo l’asta fluviale del fiume Adige da Trento a Salorno e del torrente Avisio da Lavis a Segonzano.
Prove preliminari dl caratterizzazione del vino gutturnio dei colli piacentini
The “GuIturnio dei Colli Piacentini” V.Q.PR.D. results from the vinification of Barbera (55-70%) and Bonarda (30-40%) cultivars, grown in the hilly area of the Piacenza district, identified by the DM 31-07-93 art. 3.
The present work concerns the “zonation” of this area, constituted by 3 valleys Tidone (A), Nure (B) and Arda (C )
Studio preliminare sulla microzonazione Bioclimatica condotto in un’area viticola collinare
La caratterizzazione bioclimatica del territorio rappresenta un elemento sempre più importante per il miglioramento dell’ attività agricola. La conoscenza degli andamenti assunti dai parametri meteorologici puà consentire di individuare le peculiarità dei singoli appezzamenti aziendali, ottimizzando le scelte sia in termini tattici (esecuzione dei più opportuni interventi colturali) che strategici (scelta delle specie o varietà più idonee a valorizzare ciascun ambiente).
Sviluppo vegetativo del Nebbiolo nell’area di produzione del Barolo DOCG: influenza sulla qualita’ della produzione
Environment features and management operations on shoot and leaves modify the canopy during the vegetative season, changing the grapevine microclimate and the ratio between photo synthetic sources (the canopy) and productive sinks (the grapes).